tradimenti
Lavorare in banca ( cap 67 )
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27.02.2025 |
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"Anche Alberta non lavora più' in banca..."
DUE MESI DOPOLa mattina entro in banca .
Ci sono gli stessi colleghi e le stesse colleghe .
Nonostante la mia mancanza di due mesi, non mi salutano neppure.
Sono ancora arrabbiati con me , per il discorso di Alberta.
Ma per quale motivo?
Il capo area è' stato fatto fuori , con un non precisato motivo.
Loro sono tutti al loro posto.
Anche Alberta non lavora più' in banca.
Ha dato improvvisamente le dimissioni.
Colpa mia ? Si.
Se tornassi indietro , rifarei le stesse scelte?
Non credo.
Ma ormai, quello che è' fatto, è' fatto.
Salgo al primo piano.
La mia scrivania mi aspetta.
Benedetta si accorge di me e mi guarda in modo strano .
Pure Giuseppina mi guarda stranita.
In pausa, scendo a prendere un caffè'.
Sento qualcuna che mi dice :" ciao Paolo!"
Mi giro.
È' Elisa:" Paolo; dove sono finiti i tuoi capelli? Sei diventato calvo !"
Io le dico :" colpa dello stress. Mi sono messo in malattia, due mesi, per depressione !"
Elisa mi dice:" Paolo; mi dispiace, quel giorno, di aver chiamato la polizia. Io !"
Io le rispondo:" Elisa; mi e' solamente dispiaciuto, che hai detto ai poliziotti; che io ho cercato di colpirti con una pietra. E il tuo amico ha confermato la cosa!"
Elisa mi dice:" Paolo; io e i poliziotti non ci siamo capiti! Ho firmato, senza leggere!"
Io le dico:" non ha importanza. Mi hanno rilasciato due giorni dopo !"
Lei mi dice:" e il processo? "
Io le dico:" non c' è' ancora stato!"
Lei mi dice:" Ma hai rimborsato i danni a Carmine?"
Io le rispondo:" Si', tanto e' stato un danno di poco conto. Hanno pagato i miei genitori, senza dirmelo!"
Elisa mi dice:" Paolo; mi dispiace. Io non so cosa dire!"
Io le dico:" ora devo tornare al lavoro. Ciao!"
In pausa pranzo, Elisa sale e mi dice:" Paolo; vieni a mangiare con noi ?"
Io le rispondo:" No, ti ringrazio!"
Lei mi risponde:" perché'?"
Io le dico:" perché' mi odiano tutti e hanno ragione. Mi sono comportato male !"
Elisa mi dice:" Paolo; se vieni a mangiare con noi, mi fa piacere !"
Io le dico:" magari un' altra volta!"
Elisa mi dice:" Paolo; ma tu parlerai con me; fregatene degli altri!"
Prima che possa risponderle, squilla il cellulare di Elisa .
Elisa mi dice:" scusa Paolo; dammi un attimo!"
Elisa si allontana e si mette a parlare a bassa voce.
La vedo sorridere.
Dopo qualche minuto, torna da me e mi dice:" mia mamma voleva chiedermi una cosa !"
Io le dico:" Elisa; vengo un'altra volta.!"
Lei mi risponde:" per favore; Paolo. Vieni!"
E tende la sua mano verso la mia.
Io la ritraggo.
Ho paura di Elisa.
Sono certo, che non e' cambiata.
Ho passato due mesi d'inferno.
Elisa mi dice :" Paolo; ma in questi due mesi , ti sei fatto aiutare ? O vedi ancora i fantasmi, dappertutto?"
Io le dico:" No, sono guarito. Va bene, vengo !"
Al tavolo, i miei colleghi parlano tra di loro.
Solamente Elisa, Benedetta e Giuseppina parlano con me.
Vincenzo è' con gli altri colleghi e le altre colleghe.
Giuseppina mi dice :" Allora Paolo; raccontaci ! Cosa hai fatto, in questi due mesi!"
Io le dico:" sono stato a riposo. Il mio fisico ha avuto bisogno di una pausa !"
Benedetta mi dice :" e quell' Alberta?"
Io le dico :" non ha più' voluto parlarmi , ritenendomi responsabile , di quanto successo a suo papà'!"
Elisa mi dice :" Paolo; ma non è' vero. La colpa è' stata solamente sua !"
Elisa avvicina la sua mano alla mia, sfiorandomela.
Io nuovamente la allontano.
Elisa e le sue due colleghe si guardano.
Io le rispondo:" Lei pensa il contrario!"
Giuseppina mi dice :" Dunque ti ha mollato?"
Io le rispondo:" non è' mai stata la mia ragazza !"
Benedetta mi chiede:" te la scopavi e basta ?"
Io replico :" non c'è mai stato nulla !"
Giuseppina mi dice :" e i fiori ?"
Io le rispondo:" per leccare il culo alla figlia del capo area !"
Benedetta mi dice:" Paolo; spero che tu abbia imparato la lezione !"
Io rispondo :" certo, Benedetta!"
Elisa interviene:" Raccontaci qualcosa , Paolo!"
Io le dico :" sono stato praticamente sempre chiuso in casa , Elisa. Non avevo voglia di vedere nessuno!"
Squilla nuovamente il telefono di Elisa, che ci dice :" scusate, torno subito !"
Giuseppina mi dice :" Paolo; Il papa' di Elisa deve parlarle un attimo!"
Io le dico:" non c' è' problema !"
Benedetta mi dice:" Paolo; c'è' qualcosa, che non va ?"
Io le dico:" No, sono solamente un po' spaesato , dopo due mesi a casa!"
Intanto Elisa non torna .
Finito il pranzo , torniamo in filiale.
Cinque minuti dopo, Elisa viene da me e mi dice:" Scusami Paolo; ma l'incontro con mio papà, è' durato più' del previsto !"
Io le dico :" non ti preoccupare; Benedetta e Giuseppina sono state carine , a farmi compagnia!"
Lei mi dice :" dopo vuoi venire in centro, con noi?"
Io le dico:" è' ancora presto, perché' io torni ad uscire ; il mio medico ha detto, che ci vuole più' tempo!"
Lei mi dice:" ma posso incontrarlo il tuo medico ?"
Io le rispondo:" magari un giorno, si' !"
Lei replica:" e per i capelli , cosa intendi fare ?"
Io le rispondo :" sto valutando un trapianto !"
Lei mi risponde:" assolutamente no, Paolo. È' molto costoso e tu non puoi buttare via i soldi, per quelle cose li! Non sei l'unico ragazzo calvo, al mondo! Paolo; non e' che sei rimasto quello di prima, vero?"
Io le rispondo:" Elisa; ho imparato dai miei errori. Sono pronto a tornare, a poco a poco, nella vita reale!"
Lei mi dice:" Lo spero vivamente, Paolo!"
Io aggiungo :" comunque, prima di terminare il suo incarico , il capo area ha spinto per la delibera del mio mutuo!"
Elisa mi dice:" cosa ? Hai comperato casa ?"
Io le dico:" No; è' solamente una pre delibera, fino ad un certo importo , salvo eventi pregiudizievoli!"
Lei mi dice:" ma te la dovranno confermare , lo sai vero?"
Io le dico:" lo so !"
Lei mi dice:" Paolo; con i tuoi problemi di salute , non te la confermeranno mai! Ci sono mille clausolette, che tu neppure conosci"
Io le dico :" Le conosco, Elisa. Per questo, dico che hai ragione !"
Lei mi dice:" Paolo; dopo il lavoro, possiamo prendere un caffè? Ti devo parlare di una cosa !"
Io le dico :" ok!"
Al bar, Elisa mi dice :" Paolo; ho visto che non hai speso niente, dei due ultimi stipendi"
Lei mi dice:" E tu come lo sai?"
Lei mi risponde:" Ho controllato il tuo conto!"
Io le dico :" sono sempre stato a casa; te l' ho detto, Elisa !"
Lei mi risponde :" Paolo; i soldi sono più' al sicuro, se li tengo io !"
Io le dico:" Elisa; siamo qui a parlare dei soldi ?"
Lei mi dice :" Paolo; mi sembra un argomento importante!"
Io le dico :" ok" e le firmo l' assegno.
Elisa prende l' assegno e mi dice:" ora devo andare. Ho un impegno. A domani , Paolo!"
Io le dico :" ok Elisa !"
Elisa esce dal bar.
Non mi interessa vedere, dove va .
Io resto al bar , da solo.
Un' ora dopo, io sono ancora al bar.
Entra Vincenzo , che mi guarda sorpreso.
È' indeciso su cosa fare.
Ma, alla fine, decide di venire al tavolo:" Paolo; posso sedermi?"
Io gli dico:" certo !"
Vincenzo è' imbarazzato.
Non dice nulla.
Io gli dico :" eh lo so; senza capelli, sembro un altro !"
Vincenzo mi dice:" Paolo;non capisco !"
Io ribatto :" cosa c' e' da capire ? Sono con due ragazze , con cui sto chiacchierando.!"
Lui mi risponde:" si, quello lo vedo. Ma !" e si blocca.
Io gli dico:" dottore ; mi hanno visto da solo , ho fatto loro pena , e si sono sedute con me. Usi anche lei questa tecnica; ogni tanto funziona!"
Le due ragazze si mettono a ridere.
Lui mi dice:" vedo che la tua arroganza e'sempre presente !"
Io gli dico :" perché' invece di fare il polemico; non le portiamo a mangiare una pizza, e poi a ballare ?"
Lui replica:" Devo prima avvisare, chi sai!"
Una delle due ragazze dice:" ma devi chiedere il permesso ai tuoi genitori, per uscire?"
Rispondo io, per lui:" No, deve avvisare la sua padroncina!"
Lei due ragazze si mettono a ridere.
Una delle due dice:" e chi sarebbe?"
Io rispondo:" Una che non gliela da!"
Le due ragazze ridono ancora.
L'altra ragazza, che finora era stata in silenzio, chiede a Vincenzo:" ma se non te la da, chi e'? e' veramente la tua padroncina?"
Lui le risponde:" No, e' la mia migliore amica! L'amica che tutti vorrebbero;che, solamente io, sono fortunato, ad avere!"
Non riesco a trattenermi.
Scoppio a ridere anche io, seguito dalle due ragazze.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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Commenti per Lavorare in banca ( cap 67 ):
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